Edizione 2021

La nona edizione de La Guarimba International Film Festival si è tenuta dal 7 al 12 agosto 2021 ad Amantea, registrando oltre 2500 ingressi, con la presenza di giornalisti, ambasciatori, direttori di festival, registi e ospiti da tutto il mondo.

È stata un’edizione difficile ed intensa, che ha dovuto superare tantissimi ostacoli per potersi realizzare. La Regione Calabria non ha pubblicato un bando per finanziare gli eventi culturali per il secondo anno consecutivo, lasciandoci senza un’importante fonte di finanziamento. La diffusione del Covid-19, seppur fortunatamente limitata durante i giorni del festival, ci ha costretti a seguire una serie di regole che hanno limitato gli ingressi e reso difficile lavorare serenamente.
Infine, la sfida più impegnativa è stata quello di trovare uno spazio che ci ospitasse dopo la chiusura del Parco comunale “La Grotta” per inagibilità.

Non ci siamo mai arresi e abbiamo continuato a lavorare, giorno dopo giorno, per costruire un’edizione che ci piace definire più punk, ma capace comunque di mostrare alla nostra comunità un modello di società civile virtuoso e proattivo e una seria alternativa all’abbandono e al degrado che stanno martoriando il nostro territorio

Nonostante tutti gli ostacoli e la difficoltà di dialogare con le istituzioni locali, il festival ha saputo raccogliere consensi e supporto a diversi livelli, posizionandosi tra gli eventi riconosciuti da importanti istituzioni in Italia e nel mondo.

L’edizione 2021 de La Guarimba International Film Festival è stata insignita della Medaglia del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del Premio di Rappresentanza della Camera dei Deputati per la sezione La Grotta dei Piccoli; ha ricevuto l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo, il Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e il Patrocinio della Provincia di Cosenza; è stata realizzata grazie al supporto del Ministero della Cultura e dell’Ambasciata degli Stati Uniti in Italia, in collaborazione con la Commissione Europea, l’Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi, il Forum Austriaco di Cultura, l’Ambasciata della Repubblica Federale di Germania in Italia, l’Ambasciata di Svizzera per Italia, Malta e San Marino, l’Ambasciata della Repubblica Lituana in Italia, l’Ambasciata d’Irlanda in Italia, l’Ambasciata di Norvegia, l’Ambasciata d’Australia, l’Ambasciata del Canada, Flanders State of Arts, l’Istituto Polacco Roma.

Tra gli sponsor del settore privato, hanno dato il loro contributo GIPHY Arts, Durex, Colorificio VR, Unifrance, ZAI Urban Vinery e le aziende locali Amarelli, Fichi Marano e CONAD Campora S. Giovanni.

Tra i partner del progetto: Short Film Conference, Unicef Italia, Touring Club Italiano, Scuola Holden, Lithuanian Shorts, Karmala Cultura, GLAS Animation Festival, Interfilm Berlin, Tampere Film Festival e Batroun Mediterranean Film Festival.

LA GUARIMBA ONLINE

Per il secondo anno consecutivo, abbiamo deciso di organizzare nei mesi di maggio e giugno le conferenze che solitamente si tengono durante i giorni del festival. Questa scelta, al di là delle necessità per le misure sanitarie, si è rivelata vincente, perché ci ha permesso di raggiungere un bacino di pubblico più ampio da diverse parti del mondo e ci ha dato la possibilità di sperimentare nuovi strumenti di comunicazione sui social: le funzioni Q&A di Zoom, la modalità Instagram Live e sessioni di live tweeting per poter diffondere il più possibile la nostra voce.

È stata una bella soddisfazione poter vedere rappresentanti di ambasciate e camere di commercio portare i loro saluti istituzionali su una diretta Instagram, in linea con la nostra missione di diffusione educativa democratica e di portare le istituzioni a contatto con la società civile.

I nostri incontri, tutti gratuiti, hanno affrontato diversi temi importanti per la società contemporanea e per il mondo culturale, con l’obiettivo di creare spazi in cui artisti, organizzazioni culturali, istituzioni, attivisti e cittadini potessero confrontarsi e trovare punti di incontro per nuovi spunti e idee.

Ecco l’elenco completo:

7 maggio – HOW TO CO-PRODUCE YOUR FILM IN NORWAY
Realizzato in collaborazione con l’Ambasciata Norvegese in Italia e Nordnorsk Filmsenter.

18 maggio – A GLIMPSE ON THE LITHUANIAN CULTURAL INDUSTRY FROM A WOMEN PERSPECTIVE
Realizzato in collaborazione con Lithuanian Shorts, Lithuanian Cultural Institute e l’Ambasciata della Repubblica di Lituania.

27 maggio – EL GUAYABO: THE VENEZUELAN DIASPORA
Realizzato in collaborazione con la Camera di Commercio Italo-Venezuelana.

​​10 giugno – AN INSTAGRAM LIVE CONVERSATION ABOUT GENDER IDENTITY
Realizzato in collaborazione con l’Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi in Italia e con la Rappresentanza del Governo delle Fiandre in Italia.

23 giugno – BASED UPON THE BOOK – ADAPTING BOOKS INTO FILMS
Realizzato in collaborazione con Scuola Holden.

25 giugno – HOW TO USE GIFs AND CLIPS TO PROMOTE YOUR NEXT FILM
Realizzato in collaborazione con GIPHY.

INTERVENTO DI RIQUALIFICAZIONE DEL PARCHEGGIO

Per la prima volta dopo otto anni, La Guarimba non è stata ospitata dal Parco Naturale “La Grotta” di Amantea. A gennaio, infatti, una parte del centro storico è crollata, interessando anche l’unico spazio verde pubblico di Amantea. Nonostante le varie promesse della politica locale, i lavori di messa in sicurezza del centro storico non sono stati mai portati a termine e il parco è stato dichiarato inagibile.

Abbiamo cercato a lungo un luogo alternativo e abbiamo individuato uno spazio orrendo, simbolo del degrado sociale che vive il paese: un parcheggio abbandonato, senza manutenzione da diversi anni e divenuto, nel tempo, una discarica a cielo aperto.

Quando siamo arrivati al parcheggio, la situazione era desolante: cumuli di spazzatura ricoprivano tutto lo spazio, con cibo marcio, animali morti e detriti vari, mentre erbacce e canne non curate da diversi anni avevano invaso i muri.

Trovando le energie nella nostra testardaggine e nella voglia di realizzare questa edizione, nonostante le mille difficoltà, abbiamo iniziato a ritrovarci i sabati e le domeniche mattine di luglio per pulire, con le nostre mani, ogni angolo del parcheggio sotto il sole dell’estate calabrese. Alcuni amanteani ci hanno visto e hanno voluto aiutarci, portando con loro strumenti ed esperienza per potare i rami, costruire muretti a secco, disboscare il canneto e spostare i cumuli di spazzatura che raccoglievamo.

Il grande paradosso che abbiamo vissuto è stato lavorare per due mesi per ripulire uno spazio situato a pochi metri dalla storica Arena Sicoli, il cinema all’aperto dove nel 2013 abbiamo realizzato la nostra prima edizione, da allora chiuso e abbandonato.

Abbiamo pagato di nostra tasca una ruspa per terminare i lavori di pulizia, perché la commissione straordinaria che fa le veci dell’amministrazione comunale sciolta per mafia non è intervenuta come promesso durante le riunioni che abbiamo organizzato nei mesi precedenti.

Ci siamo ritrovati costretti a smuovere un’intera comunità civile per sopperire all’assenza delle istituzioni, che già avevano ignorato il problema non eseguendo manutenzione ordinaria e raccolta della spazzatura per diversi anni.

Abbiamo mostrato un modello di società possibile e alternativa, capace di riprendersi gli spazi pubblici e di unirsi per lavorare e crescere insieme.

ARTISTS IN RESIDENCY

Non ci è bastato riportare un parcheggio alle sue condizioni di normalità. Abbiamo voluto esagerare e renderlo migliore: un’opera d’arte a cielo aperto immensa, a disposizione di tutti, che possa diventare un esempio per ridare bellezza agli spazi abbandonati.

Ne abbiamo invitati due per realizzare le loro opere qui ad Amantea: Sara Fratini, co-fondatrice de La Guarimba e illustratrice di fama internazionale e Cesáh, nome d’arte di Paulo Albuquerque, muralista brasiliano con base in Portogallo. Due stili molto diversi, ma che sono riusciti a ridare vita alla cornice che ha ospitato il festival, grazie anche al supporto del Colorificio VR, un’azienda di Domodossola che ci ha fornito la pittura e tutti i materiali necessari.

Il murale El Jardin di Sara Fratini, realizzato con l’assistenza dell’illustratrice italo-srilankese Valeria Weerasinghe e Rosa González, assistente di produzione spagnola del festival, ha occupato la parete centrale per oltre 47 metri, ed è “un omaggio alla natura e alla femminilità, con la rappresentazione di tre dee come simbolo di rigenerazione”.

L’opera di Cesáh, Born To With Nova, è una sintesi di due diverse illustrazioni. Così la descrive l’autore: “il concetto dietro l’opera è l’origine di ciascuno di noi, il luogo da dove veniamo e che consideriamo casa. È la rappresentazione dell’imprevedibilità e del bisogno di trovare nuove strade per crescere ed evolvere”.

LEZIONE DI YOGA

Consapevoli del carico di lavoro che avremmo dovuto affrontare per mettere su il festival, ci siamo riuniti per una lezione di yoga di fronte al mare, al tramonto. L’istruttrice Irene Pia Greco ci ha guidati alla pratica per riequilibrare le nostre energie mentali e rilassare i corpi, aiutandoci a connetterci con noi stessi e gli altri. Un momento di scoperta collettiva in cui poter essere presenti.

ARTISTS FOR LA GUARIMBA

Per il nono anno, abbiamo invitato quindici illustratori da tutto il mondo a realizzare la loro versione della locandina del festival nel loro stile. In questo modo, abbiamo raccolto quindici versioni diverse della scimmia guarimbera, arricchendo il nostro catalogo di illustratori di fama internazionale. Le locandine sono state esposte per tutto il periodo del festival in pannelli rigidi, costituendo un piccolo museo a cielo aperto.

Gli artisti che hanno partecipato sono Mikel Murillo (Spagna), autore della locandina ufficiale, e poi Paulo Albuquerque a.k.a. Cesáh (Portogallo), Egle Zvirblyte (Lituania), Flora Anna Buda (Ungheria), Giovanna Lopalco (Italia), Gwladys Gambie a.k.a. Black Meisha (Martinica), Meltem Şahin (Turchia), Natasha Dinjar (Australia), Sawako Kabuki (Giappone), Śhąüņ Bůķhüţh (Mauritius), Zoran Popac (Serbia), Boyoung Kim (Corea del Sud), Keya Tama (Sudafrica), Harriet Lenneman (USA) e Mela Pabon (Porto Rico).

6 AGOSTO

Come ogni anno, abbiamo inaugurato le attività del festival con una pulizia collettiva della spiaggia, come parte del nostro progetto di sostenibilità Cambur. La nostra squadra e si è riunita di mattina per raccogliere i rifiuti che si sono accumulati, nel tempo, sul litorale. Abbiamo setacciato un’area molto ampia tra i lidi di Amantea, raccogliendo diversi chili di immondizia, tra cui molte bottigliette di plastica, oltre che cannucce e mozziconi di sigarette abbandonati tra la sabbia.

La sera ci siamo spostati al Lido Azzurro, dove abbiamo ospitato la presentazione del libro A Sud del Sud con la presenza dell’autore calabrese Giuseppe Smorto. Il suo racconto è un viaggio che racconta dell’impegno ribelle di una generazione che non vuole essere etichettata dagli stereotipi, ma vuole lottare per mettere in luce la bellezza e la ricchezza culturale del territorio, includendo La Guarimba tra gli esempi virtuosi.

A seguito della presentazione, abbiamo proiettato in anteprima la sezione speciale El Guayabo – The Venezuelan Diaspora, che include tre documentari sulla crisi dei rifugiati in Venezuela, per sottolineare la forte connessione che lega il paese caraibico con Amantea, come molti paesini della Calabria, da cui tante persone sono partite in cerca di fortuna e poi fuggite a seguito del regime di Chavez e la crisi sotto il governo di Maduro.

7 AGOSTO

La giornata si è aperta con il laboratorio didattico La Fabbrica del Cinema, condotto da Gabriele Tangerini e Valeria Weerasinghe come uno spazio di apprendimento dei linguaggi dell’illustrazione e dell’animazione per aiutare a sviluppare il pensiero critico e l’immaginazione dei più piccoli. La prima giornata dei laboratori ha avuto come obiettivo l’apprendimento dei rudimenti del character design, con la creazione, da parte dei partecipanti, di una scimmietta disegnata come una marionetta di carta.

Il tradizionale concerto dell’Orchestra dei Fiati Mediterranea Città di Amantea ha aperto la prima serata di proiezioni della competizione ufficiale con un concerto dedicato al compositore John Williams, autore di musiche da film diventate leggendarie. Mentre l’orchestra eseguiva le sue opere, le scene tratte dai film sono state proiettate sullo schermo.

Dopo la presentazione del direttore del festival Giulio Vita, che ha raccontato l’enorme lavoro che tutta la squadra ha svolto per rendere il parcheggio uno spazio pubblico vivibile, è stato proiettato il film di apertura Yan, diretto dalla regista belga Jacinta Agten proprio ad Amantea. La produzione ha coinvolto un giovane amanteano, Yan Moura, che ora si identifica come donna, raccontando la sua difficile storia di integrazione in un contesto come quello di un piccolo paese del sud Italia.

La competizione ufficiale è stata aperta con le proiezioni dei film delle categorie Fiction, Animazione, Documentario e Videoclip, mentre parallelamente lo schermo de La Grotta dei Piccoli ha mostrato il meglio del cinema dell’animazione per l’infanzia a decine di bambini.

È stato proiettato il corto Accamòra, girato nell’area di Reggio Calabria e diretta da una regista calabrese, con attori locali. Molto apprezzato l’ironica commedia David, diretta da Zachary Woods con il ruolo da protagonista coperto da Will Ferrell. La regista olandese Lara Aerts, ospite di questa edizione, ha presentato il suo documentario sull’identità di genere Girlsboysmix, collegandosi al film di apertura in un discorso che sta facendo tanto discutere in Italia.

Terminate le proiezioni, ci siamo spostati al Lido Azzurro di Amantea, dove abbiamo presentato la nuova edizione di Insomnia, la sezione di film sperimentali dedicata al pubblico più coraggioso. I film sono stati preceduti da un DJ set composto da un mix di canzoni di Franco Battiato e Raffaella Carrà, accompagnate da un video appositamente realizzato per accompagnare i suoni mistici degli artisti scomparsi quest’anno.

8 AGOSTO

Il secondo giorno dei laboratori per bambini ha avuto come obiettivo l’apprendimento dei rudimenti dello storytelling e l’esercizio del pensiero narrativo. Abbiamo realizzato brevi video in cui i bambini hanno animato i personaggi che avevano creato, facendoli interagire tra loro.

Le proiezioni hanno mostrato al pubblico un insieme di stili e generi diversi, con cortometraggi provenienti dal Marocco, dalla Francia, dalla Svizzera, dalla Corea del Sud e dalla Spagna.

Molto acclamato il videoclip musicale Demasiadas Mujeres di Santos Bacana, con la musica di C. Tangana, un giovane rapper spagnolo, disco di platino nel 2018, che si sta affermando sempre di più nella scena anche grazie ai suoi video dal forte impatto visivo. Da menzionare anche il documentario di produzione tedesca Just A Guy, diretto dalla regista giapponese Shoko Hara, che riporta la storia di uno scambio di lettere erotiche tra una ragazza e un famoso serial killer.

Durante la serata è stata proiettata la selezione Superloop Giphy, formata da brevi video animati in formato GIF, con cui artisti e animatori si sono cimentati con gli strumenti forniti dalla piattaforma GIPHY Artist per dare sfogo alla loro creatività. La partnership tra La Guarimba e GIPHY si è solidificata quest’anno, con la presenza di un banner promozionale dedicato al festival sulla home page della piattaforma.

9 AGOSTO

I laboratori per bambini si sono conclusi con l’ultimo appuntamento, incentrato sull’apprendimento dei rudimenti del background design. I partecipanti hanno disegnato l’ambientazione dove inserire i loro personaggi.

I laboratori si sono conclusi con la visita guidata all’esposizione Artists For La Guarimba, dove abbiamo mostrato ai bambini i diversi modi per interpretare ed esprimere uno stesso concetto, confrontando stili diversi e stimolando in loro l’interesse verso il mondo dell’illustrazione.

Le proiezioni della competizione ufficiale sono continuate con il terzo giorni di cortometraggi in competizione, che hanno visto la presenza di Linda Gaarder, addetto alla cultura dell’Ambasciata della Norvegia in Italia, che è intervenuta per parlare del rapporto tra le istituzioni culturali norvegesi e La Guarimba, che si sta sviluppando da ormai tre anni, e per presentare il corto in competizione The Manilia Lover, una coproduzione Filippine-Norvegia.

Il dramma The Delivery ha parlato del traffico dei migranti nella tratta balcanica, ricordandoci quanto la questione sia delicata e attuale per tutti i paesi europei.

La regista belga Mélanie Robert-Tourneur, ospite del festival, ha presentato al pubblico il suo corto animato Hold Me Tight, un insieme di immagini sfolgoranti sull’archetipo dell’amore e della sessualità.

Per le proiezioni notturne, ci siamo spostati al Lido Azzurro, dove è stata proiettata la sezione fuori concorso Focus Lithuania, con tre cortometraggi curati insieme all’agenzia Lithuanian Shorts. Sono intervenute l’ambasciatrice della Lituania a Roma Laura Gabrielaitytė-Kazulėnienė e Gabriele Cegialyte, project manager per Lithuana Shorts e produttrice di Vilnius International Short Film Festival.

Questo appuntamento ha confermato il rapporto di collaborazione con il mondo culturale di un paese emergente come la Lituania, caratterizzato da un’alta percentuale donne giovanissime che ricoprono ruoli di dirigenza in festival e case di produzione, un discorso già affrontato durante il ciclo di conferenze.

La notte si è conclusa con l’esibizione di Marat Lucchesini, una giovane cantautrice romana che quest’anno ha partecipato come volontaria al festival. Dopo una giornata di lavoro al parcheggio, ha deciso di regalarci una parte del suo repertorio, chiudendo una serata che ha visto cinema, musica, illustrazione e street art fondersi insieme per regalare bellezza al pubblico.

10 AGOSTO

Il quarto giorno di proiezioni della competizione ufficiale ha visto la scoperta di paesi e culture non sempre sotto i riflettori nei festival internazionali, come Perù, Slovenia, Libano, Finlandia, Egitto e Porto Rico.

Il film Dromedary affronta i temi del bullismo adolescenziale e la difficoltà di integrazione dei ragazzini con deformità fisiche, adottando uno stile visivo molto suggestivo.

Shadows On The Rails è un documentario finlandese che racconta della depressione e dei disturbi post-traumatici dei macchinisti ferroviari che affrontano la responsabilità della morte di chi si suicida sotto un treno.

Queens racconta il viaggio notturno di un gruppo di drag queen a Ginevra, mostrando le difficoltà che incontrano nel proprio percorso di identificazione sessuale, dai commenti e le discriminazioni che subiscono per strada, fino alle pressioni che precedono le esibizioni sul palco e alla competizione interna.

Infine, Nuevo Rico lancia uno sguardo disincantato e privo di stereotipi del mondo dello star system del reggaeton, utilizzando un linguaggio di animazione sperimentale e vividissimo. L’autore, Kris Mercado, è un’importante animatore statunitense, sulla rampa di lancio grazie agli speciali su Netflix che ha realizzato. Per presentare il film è intervenuta la produttrice Debora Perez, ospite del festival, che ha raccontato la sua visione sulla cultura portoricana e del movimento reggaeton che la sta rendendo celebre in tutto il mondo.

11 AGOSTO

L’ultima serata di proiezioni dei corti in competizione ufficiale ha portato ad Amantea lingue, culture e tradizioni da paesi come Israele, Cile, Belgio, Iran, Vietnam e Canada.

All The Time ha affrontato il tema delicato della depressione provocata dalla repressione sociale e di genere che le donne subiscono in Iran, mostrando una storia intima con cui il pubblico può facilmente empatizzare.

Fata Morgana racconta le storie di tre donne di età diverse, che vivono la vita come nomadi viaggiando per il mondo e trovandosi a fare scelte che, pur portandole alla libertà, prevedono tante rinunce come la stabilità della maternità. Un conflitto che scaturisce dai canoni di vita imposti dalla società e la personale ricerca della felicità delle donne.

È stato proiettato il videoclip King’s Blvd, con la musica di Nana Kwame Abrokwa, un rapper ghanese, emigrato a 10 anni in Germania, dove ha costruito la sua carriera. Il suo primo album è stato disco di platino in Polonia e disco d’oro in Germania e Svizzera. La hit “Lonely” è stata numero uno in Germania e Svizzera nel 1997. Le sue rime affrontano spesso tematiche razziali e le discriminazioni delle minoranze etniche in Europa.

Al termine delle proiezioni si sono chiuse le votazioni per il premio del pubblico Vitaliano Camarca, dedicato al personaggio illuminato che per primo ha portato il cinema alla gente ad Amantea con la rassegna del Film Mediterraneo. In occasione del centenario della sua nascita, La Guarimba ha voluto omaggiarlo con la creazione di un archivio digitale in sua memoria.

12 AGOSTO

L’ultimo giorno di proiezioni del festival è stato dedicato alle sezioni fuori concorso, che hanno arricchito il programma con film selezionati da programmatori esterni, per dare una visione ancora più diversificata e rappresentativa di idee e culture diverse.

Americania, la selezione di corti indipendenti statunitensi curata da Sam Morrill, è entrata nell’intimità della vita quotidiana statunitense contemporanea; Karmala, il programma di cinema africano creato da Keba Danso di Karmala Cultura, ha riscoperto tre titoli del continente africano per dare voce a un cinema poco rappresentato; A Screen for Glas Animation è la selezione dei migliori corti selezionati dal festival di animazione californiano partner de La Guarimba, che quest’anno si è dovuto svolgere online per il secondo anno consecutivo. Abbiamo deciso di offrirgli uno schermo dove poter proiettare i loro film davanti a un pubblico in presenza.

Il regista francese Jonathan Phanhsay-Chamson, ospite del festival, ha presentato il suo film di animazione 1000 Dreams: Zenti the Invincible.

I VINCITORI

I cortometraggi premiati nelle varie categorie de La Guarimba International Film Festival 2021 sono:

MIGLIOR FICTION: The Unseen River (Phạm Ngọc Lân | 2020 | 23′ | Vietnam)

MIGLIOR ANIMAZIONE: Nuevo Rico (Kris Mercado | 2021 | 16′ | Stati Uniti/Porto Rico)

MIGLIOR DOCUMENTARIO: Just A Guy (Shoko Hara | 2020 | 15′ | Germania/Giappone)

MIGLIOR VIDEOCLIP: Never Ever (Evgeniv Bakirov | 2020 | 3′ | Russia)

PREMIO INSOMNIA – FILM SPERIMENTALI: Aninsri Daeng (Ratchapoom Boonbunchachoke | 2020 | 29′ | Thailandia)

PREMIO LA GROTTA DEI PICCOLI: Mum Is Pouring Rain (Hugo de Faucompret | 2021 | 27′ | Francia)

PREMIO DEL PUBBLICO “VITALIANO CAMARCA”: 3 Meetings Of The Extraordinary Committee (Jones | 2020 | 18′ | Regno Unito & Bulgaria)

NONNINA AWARD: God Was Here! (Raluca Lupascu | 2020 | 27′ | Paesi Bassi & Romania)

VINCITORE GIPHY ARTS CONTEST: Maira Delgado

IMPATTO MEDIATICO

Diversi giornali, siti web, blog e riviste hanno parlato de La Guarimba durante tutto l’anno, raccontando le nostre battaglie e i risultati che abbiamo raggiunto. Siamo finiti, tra gli altri, sul Corriere della Sera, La Repubblica, Sky Arte, i-D Vice, Ansa e Left. Vogue ci ha incluso tra le tappe di uno speciale itinerario estivo culturale in Calabria. A livello regionale, Il Quotidiano del Sud e La Gazzetta del Sud ci hanno dato spazio in diverse edizioni, mentre il TGR ci ha dedicato due servizi. La media partnership con MyMovies.it, il più grande sito di informazione cinematografica in Italia, ci ha garantito spazio e visibilità presso il pubblico specializzato.

IL DIARIO DI QUAN 

L’illustratrice Quan Zhou Wu, in arte Gazpacho Agridulce, è stata ospite de La Guarimba nel programma Artists in Residency. Durante i giorni del festival, ha realizzato e ci ha regalato un bellissimo diario illustrato dei suoi momenti ad Amantea. 

Quan è una spagnola di seconda generazione con radici cinesi, che affronta nelle sue opere questa sua doppia identità e gli stereotipi culturali che vive dalla sua nascita. Con questo suo diario, abbiamo raccolto una nuova prospettiva della comunità guarimbera multiculturale.